Christa Butzberger
Christa Bützberger, pianista concertista appartiene allo stretto gruppo di diretti allievi di Sergiu Celibidache che si dedicano all’approfondimento e alla continuazione dell’insegnamento della fenomenologia come delineata per primo dal grande direttore romeno.
È nata a Zurigo, dove ha ottenuto una vasta e fondata formazione musicale: pianoforte, violino, viola, quartetto e musica d'insieme oltre a cantare nel coro delle voci bianche dell'Opera di Zurigo.
Si è diplomata giovanissima nella classe concertistica di pianoforte di A. Ehrismann presso il conservatorio di Winterthur e ha frequentato il Masterclass Scuola russa di V. Margulis e alcune lezioni private con Vlado Perlemuter.
Nel 1980 ha vinto il «Pembaurpreis» di Berna e il concorso «Migros».
Nello stesso anno si è trasferita in Italia, che diventerà suo paese d'adozione.
Ha conseguito il diploma di perfezionamento in musica d’insieme dell'Accademia di Santa Cecilia nella classe di R. Brengola e approfondito lo studio del repertorio cameristico con Franco Rossi.
Intrapresa una carriera internazionale come solista, con orchestra e come ricercata partner con vari gruppi di musica d’insieme, dà vita per vent'anni a un Duo pianistico con Pier Narciso Masi.
Appassionata didatta, si è sempre dedicata all'insegnamento, tenendo numerosi corsi di perfezionamento e masterclass presso istituzioni italiane ed estere.
In seguito all’incontro con Celibidache nel 1987 inizia un rigoroso studio della fenomenologia, seguendo tutti i seminari del grande direttore d'orchestra presso l'Università di Magonza e di Monaco dal 1987 fino al 1995.
Ha saputo ampliare le proprie cognizioni fenomenologiche, arricchite da seri studi di composizione secondo Heinrich Schenker e dal fondamentale metodo di apprendimento sviluppato da Moshe Feldenkrais, creando con i corsi ARS ET LABOR, da lei fondati insieme a Marina Rossi, un autentico laboratorio di fenomenologia, dal quale sono usciti oltre cento studenti che si sono inseriti con successo nel complesso mondo musicale.
A partire dal 2009 è direttrice artistica del Progetto Alessandro Scarlatti, con il quale ha realizzato in veste di direttore, oltre a varie cantate sacre e profane, l’oratorio Il Primo Omicidio (Vicenza) e la Passio D. N. Jesu Christi secundumJoannem (Perugia, Assisi).
Ha curato le edizioni di tutte le opere di A. Scarlatti eseguite dal Gruppo strumentale ARS ET LABOR e ha inoltre curato le traduzioni di numerose opere teoriche di C. Ph. Em. Bach e H. Schenker.